Chirurgia di eccellenza

Scegliere l’eccellenza in chirurgia. E sentirsi a casa

Il mio approccio in sala operatoria mi permette di operare nelle migliori cliniche private di Milano. Come la Columbus, nel nuovo quartiere di City Life. Una degenza in totale sicurezza, ma con il comfort della propria casa.

“Problemi di circolazione”: ecco una diagnosi espressa in linguaggio medico che può mettere paura. O, almeno, causare apprensione e preoccupazione. Le patologie dell’apparato circolatorio sono diverse e non tutte richiedono impegnativi interventi chirurgici. Da decenni mi occupo di vasi e di arterie. Formicolii, gonfiore periferico, dolore, ma anche parole come ischemia, ictus, trombosi: dobbiamo prima di tutto capire, insieme, di che cosa si tratta.

Certo, tra le mie specializzazioni ci sono patologie serie come la stenosi carotidea, l’aneurisma dell’aorta e l’ischemia critica di un arto. Ma mi occupo anche di fastidi più comuni: l’insufficienza della safena con le sue varici e i semplici capillari “visibili” (teleangectasie). 

Cura e guarigione sono percorsi condivisi tra medico e paziente.

La prima tappa perché tutto proceda al meglio è una visita specialistica di chirurgia vascolare. Mi porterai gli accertamenti che eventualmente hai già eseguito altrove, ma non dovrai stupirti se eseguirò in studio un Eco Color Doppler. È un esame non invasivo, che permette di valutare lo stato delle pareti arteriose o venose e di verificare se il flusso di sangue scorre correttamente. Grazie ad un Eco Color Doppler posso capire gli eventuali danni ai grossi vasi, ad esempio in sede addominale (aneurisma dell’aorta), alle arterie e alle vene degli arti o alle carotidi.

Può succedere che io prescriva anche esami clinici ancora più approfonditi nell’ambito di quella che noi specialisti chiamiamo “diagnostica per immagini di secondo livello”. Sono le tecniche più sofisticate oggi a disposizione per vedere, letteralmente, la conformazione dei vasi, i rapporti anatomici con gli organi vicini e, infine, i segni evidenti dei danni tessutali. Insomma, una indagine dall’interno che mi consegna un rapporto millimetrico sulla tua patologia. Questi esami sono la Angio-TAC e l’Angio-Risonanza-Magnetica.

Una volta raccolte tutte queste informazioni, sapremo come procedere al meglio nell’avventura verso la guarigione. In questi anni posso dire di aver risolto con successo tutti i casi dei miei pazienti. Insieme ai miei pazienti.  Moltissimi di loro hanno raccontato (attraverso numerose recensioni)  il ritrovato benessere circolatorio, che significa poi condurre finalmente una vita più serena, tornando a percepire il proprio corpo come un alleato, senza più i rischi delle più comuni patologie vascolari. Un sistema cardiovascolare funzionante è indispensabile per l’attività motoria (guarigione da ischema critica e stenosi arteriose), per la prevenzione dell’ictus (guarigione da placca carotidea) e dell’embolia (trombectomia o trattamento dell’insufficienza venosa e delle trombosi venose) e anche della rottura di grosse arterie dell’organismo (trattamento dell’aneurisma dell’aorta). 

I miei pazienti mi hanno del resto confermato ciò che penso da tempo. La fiducia è il capitale più importante nelle mani di un chirurgo vascolare come me. L’ho imparato negli anni. Un percorso diagnostico limpido e chiaro, e la certezza che si sta percorrendo insieme una tappa della propria storia, creano serenità, disponibilità a seguire l’iter post-chirurgico riabilitativo e anche  la pazienza necessaria a rispettare i tempi dell’organismo. 

In aggiunta alle più rigorose metodologie scientifiche, è questo approccio che mi permette da molti anni di lavorare presso le più prestigiose strutture sanitarie private di Milano.

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